Equity crowdfunding: che cos’è, come funziona e quali sono le migliori piattaforme in Italia

Il crowdfunding si presente come una opportunità per imprese e investitori: da una parte le piccole imprese hanno una risorsa in più nel momento in cui hanno bisogno di raccogliere capitali, dall’altra, gli investitori hanno nuove opportunità di investimento per diversificare il proprio portafoglio.

Ma cos’è il crowdfunding, come funziona e come sfruttarlo?

Le migliori piattaforme di crowdfunding

Dopo un avvio lento, una volta che le normative sono state aggiornate il crowdfunding è diventata una modalità di investimento sempre più utilizzata. I vantaggi sono numerosi sia per gli investitori che per le imprese stesse alla ricerca di capitale, e questo ha certamente contribuito al successo delle piattaforme di crowdfunding. Con tante disponibili, quali scegliere?

Mamacrowd

Tra le altre piattaforme crowdfunding che consentono l’opzione della formula equity based vi è anche MamaCrowd, attiva in Italia.

MamaCrowd funziona in maniera davvero semplice, consentendo agli investitori di visualizzare progetti e scegliere dove investire in libertà. Oltre a questo, però, ti mette a disposizione anche tantissimo materiale per comprendere meglio sia il funzionamento della piattaforma, sa il mondo degli investimenti, le opportunità e i rischi.

Qardus

Qardus è una piattaforma di equity crowdfunding britannica ma possono investire, oltre che tutti i residenti in UK anche tutti i cittadini dell’Unione Europea.

La cosa più interessante di questa piattaforme è che segue i dettami della finanzia musulmana e quindi qui di investe in modo etico. Tutti i progetti finanziabili attraverso questa piattaforma subiscono dei controlli di sostenibilità laici e islamici, più una verifica di solvibilità. In genere si tratta di partecipare al capitale di rischio di piccole e medie imprese situate nel Regno Unito.

Qardus è anche l’ideale per piccolissimi investitori: l’investimento minimo è di circa 100 euro.

LITA.co

LITA è una piattaforma tutta italiana. I progetti che si possono finanziare da questo portale sono tutti ad alto grado di innovazione e che hanno, in genere, un elevato impatto sociale. Lita seleziona le società che vengono proposte nella piattaforma, quindi il tuo rischio in quanto investitore è in parte ridotto da questo tipo di controllo che viene effettuato a monte.

Anche LITA è un’ottima opportunità per i piccoli investitori in quanto gli investimenti possono partire da 100 euro.

Eppela

Anche questa piattaforma è frutto di un progetto italiano. Qui, si applica il cosiddetto modello reward based: l’investitore riceve una ricompensa ma è stabilito un tempo minimo entro il quale raccogliere i fondi (può variare da un minimo di 15 giorni a un massimo di 40).

A differenza di Kickstarter, Eppela mette anche a disposizione la formula equity based e consente quindi agli investitori di sottoscrivere azioni o quote di startup.

Cos’è l’equity crowdfunding

L’equity crowdfunding è una modalità di raccolta fondi relativamente nuova: introdotta agli inizi degli anni ‘10, ci ha messo un po’ a decollare a causa di norme restrittive e una legislatura non adeguata. Con le modifiche ai regolamenti che si osno susseguite nel corso degli degli, l’equity crowdfunding si è andato affermando fino a riuscire a far girare decine di milioni di investimento.

Ma di cosa si tratta?

Con l’equity crowdfunding una piccola impresa o una start up può farsi finanziare da un numero molto elevato di persone che, in cambio del denaro investito, ricevono una quota societaria, azioni, o azioni dematerializzate. Si diventa, così, soci dell’azienda nella quale si investe; col tempo, e in base ai risultati raggiunti dalla start up, le azioni che si sono acquistate avranno un valore sempre più elevato per cui si potrà ricavare un profitto vendendole. Si può, inoltre, scegliere di incassare i dividendi.

Il rischio è ovviamente quello di investire in start up sbagliate, che non riscuotono il successo aspettato: in questo caso si può non trarre alcun profitto, perdere parte dell’investimento, o addirittura perdere tutto l’investimento. L’equity crowdfunding è infatti considerato un investimento ad alto rischio.

Come si investe?

Gli investimenti di equity crowdfunding avvengono principalmente online, attraverso piattafrome dedicate. In queste piattafrome gli investitori possono esplorare le opportunità di investimento, scegliere dove investire, e poi monitorare l’andamento delle start up e quindi dei propri (eventuali) profitti.

Le piattaforme di equity crowdfunding non si occupano solo di mettere in contatto imprese alla ricerca di capitale e investitori, ma funzionano anche come garanzia. Le piattafrome, prima di presentare una start up al pubblico, ne fanno infatti una valutazione in modo da selezionare solo i progetti che si presentano come i più remunerativi per potenziali investitori. La valutazione viene effettuata in base a diversi parametri tra cui mercato di riferimento, background e competenze del team, potenzialità di crescita, e altri…

Piattaforme di crowdfunding come funzionano?

Investire nell’equity crowdfunding è davvero semplice. Non occorrono particolari competenze tecniche e informatiche e i passaggi richiesti sono molto pochi.

La prima cosa da fare è sicuramente quella di registrarsi alla piattaforma che si è scelta (vedi di seguito il paragrafo sulle migliori piattaforme di crowdfunding in Italia) e fornire tutti i dati e i documenti richiesti.

Per ogni progetto o start up proposta, l’investitore può consultare una scheda dettagliata. Una volta scelto da finanziare, con pochi click, si può inserire la somma da investire. SOlitamente è previsto un investimento minimo che ammonta a poche centinaia di euro: uno dei vantaggi del crowdfunding è proprio quello di essere adatto anche a piccoli investitori.

Prima della conferma finale, alcune piattaforme propongono una sorta di test: proprio perchè investire è tanto facile, questi test servono per assicurare sia te stesso che la piattaforma che hai valutato bene il progetto e sei consapevole di ciò che stai facendo.

A questo punto, non ti resta che aspettare: solo il tempo dirà se hai fatto un buon investimento!

Conclusioni

L’equity crowdfunding ha portato il crowdfunding su un altro livello. Si tratta di un’opportunità molto preziosa per gli investitore ma anche per le piccole imprese o start up: proprio per questo i progetti finanziati con questa formula sono sempre più numerosi, e – di conseguenza – anche le opportunità per i piccoli investitori stanno crescendo a dismisura.